domenica 31 ottobre 2010

Corso di Marketing

Instantempo

CORSO DI MARKETING AL FEMMINILE 

Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante.
Ti avvicini a  lui e gli dici: “Sono un fenomeno a letto.”
Questo è Marketing Diretto. 

Ti trovi ad una festa con un gruppo di amici e vedete un tipo molto affascinante.
Uno dei tuoi amici gli si avvicina e gli dice: “Quella donna là è un fenomeno a letto.”
Questa è Pubblicità. 

Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante. Gli chiedi il suo numero di cellulare.
Il giorno dopo lo chiami e gli dici: “Sono un fenomeno a letto.”
Questo è Telemarketing. 

Ti trovi ad una festa e vedi un  tipo molto affascinante.
Lo riconosci.
Ti  avvicini a lui, gli rinfreschi la memoria e gli dici: “Ti ricordi come sono brava a letto?” 
Questo è Customer Relationship Management. 

Ti trovi ad una  festa e vedi un tipo molto affascinante.
Ti alzi, ti sistemi i vestiti, ti avvicini a lui e gli offri un bicchiere.
Gli dici come è buono il suo profumo, ti complimenti con lui per il suo completo, gli offri una sigaretta e gli dici: “Sono un fenomeno a letto.”
Questo è Public Relation.

Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante.
Ti avvicini a lui e gli dici: “Sono un fenomeno a letto”, e in più, gli fai vedere una tetta.
Questo è Merchandising. 

Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante.
Ti si avvicina e ti dice: “Ho sentito in giro che sei un fenomeno a letto.”
Questo è Branding, il potere del marchio.



CORSO DI MARKETING AL MASCHILE

Ti trovi ad una festa e vedi una bella sventola.
Ti  avvicini a lei e  dici: “Sono un fenomeno a letto e  resisto tutta la notte senza fermarmi...”
Questa è pubblicità ingannevole, ed è punita dalla legge.

sabato 30 ottobre 2010

Vasi di acqua

Instantempo

Un’anziana donna cinese portava due grandi vasi, ognuno appeso all’estremità di un asse di legno che poggiava sulle sue spalle. 
Uno dei vasi avava una crepa, mentre l’altro era perfetto e consegnava sempre tutto il suo contenuto di acqua. 
Alla fine del lungo percorso il vaso difettoso arrivava con la metà del suo contenuto.
Fu così per due lunghi anni, l’anziana donna portava a casa un vaso e mezzo di acqua.
Il vaso perfetto era orgoglioso del fatto che portava sempre a termine il suo compito. 
l vaso difettoso invece si vergognava della sua imperfezione che causava la perdita della metà del suo carico.
Dopo due anni, stanco del suo difetto, durante un tragitto parlò all’anziana donna.
“Sono dispiaciuto che a causa del mio difetto si perda metà del mio carico.” 
L’anziana donna sorrise, “Hai notato che ci sono dei fiori dal tuo lato del percorso mentre nell’altro non ce ne sono?
Questo perchè ho sempre saputo della tua perdita, quindi piantai dei semi dal tuo lato, ed ogni giorno facendo questo tragitto tu li hai annaffiati.
Per due anni ho potuto raccogliere questi meravigliosi fiori per decorare la nostra tavola.
Senza di te e il tuo “difetto”, non ci sarebbe stata questa bellezza a rendere più bella ed accogliente la nostra casa.”

Ognuno di noi ha il suo difetto particolare…
Ma sono solo le crepe e i difetti che fan si che le nostre vite siano così interessanti e gratificanti.
E’ necessario imparare ad accettare le persone per quello che sono e  cercare in loro sempre il meglio. 

Storia del mondo per chi ha fretta

Uno splendido "corto" del maestro Bruno Bozzetto, a dimostrare che per raccontare grandi storie a volte bastano anche solo pochi minuti!.. Buona Visione

venerdì 29 ottobre 2010

Ricchezza e povertà

Instantempo

Un giorno, un genitore di una famiglia agiata decise di portare il suo unico figlio ad un soggiorno in campagna con il fermo proposito di far vedere al suo erede come erano fortunati rispetto a persone così semplici e povere.
Trascorsero un giorno ed una notte ospiti di una famiglia di umili e poveri contadini presso una piccola fattoria.
Al loro rientro il genitore domandò al figlio:
-  Come è stato il viaggio?
- Molto buono papà!.
- Hai visto come vivono le persone povere?  
- Si.
- E cosa hai imparato figlio mio?  
-Ho visto che in casa nostra abbiamo due cani; loro ne hanno quattro. Noi abbiamo una piscina che occupa mezzo giardino; loro hanno un ruscello di cui non si intravede la fine.  Noi abbiamo un portico coperto e illuminato dalla luce elettrica; loro hanno le stelle e la luna. Il nostro giardino finisce nel portone di ingresso; loro hanno un intero bosco.
Per concludere, davanti allo stupore del padre, aggiunse:  
- Grazie papà, per farmi vedere quanto siamo “poveri”!

MORALE
Tutto quello che abbiamo dipende dal modo in cui lo vediamo. 
Se abbiamo amore, amici, salute, buon umore ed attitudini positive davanti alla vita, abbiamo tutto!
Se siamo “poveri di spirito”, non abbiamo nulla.

Paradossi dei nostri tempi

Instantempo


Il paradosso del nostro tempo nella storia è che abbiamo edifici sempre più alti, ma moralità più basse, autostrade sempre più larghe, ma orizzonti più ristretti.
Spendiamo di più, ma abbiamo meno, comperiamo di più, ma godiamo meno.
Abbiamo case più grandi e famiglie più piccole, più comodità, ma meno tempo.


Abbiamo più istruzione, ma meno buon senso, più conoscenza, ma meno giudizio, più esperienza, e ancor più problemi, più medicine, ma meno benessere.
Beviamo troppo, fumiamo troppo, spendiamo senza ritegno, ridiamo troppo poco, guidiamo troppo veloci e ci arrabbiamo, facciamo le ore piccole e ci alziamo stanchi.


Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà, ma ridotto i nostri valori.
Parliamo troppo, amiamo troppo poco e odiamo troppo spesso.
Abbiamo imparato come guadagnarci da vivere, ma non come vivere.
Abbiamo aggiunto anni alla vita, ma non vita agli anni.


Siamo andati e tornati dalla Luna, ma non riusciamo ad attraversare la strada per incontrare un nuovo vicino di casa.
Abbiamo conquistato lo spazio esterno, ma non lo spazio interno.
Abbiamo creato cose più grandi, ma non migliori.
Abbiamo dominato l'atomo, ma non i pregiudizi.


Abbiamo imparato a sbrigarci, ma non ad aspettare.
Costruiamo computer più grandi per contenere più informazioni,
per produrre più copie che mai, ma comunichiamo sempre meno.
Questi sono i tempi del fast food e della digestione lenta, grandi uomini e piccoli caratteri, ricchi profitti e povere relazioni.
Questi sono i tempi di due redditi e più divorzi, case più belle ma famiglie distrutte.


Questi sono i tempi dei viaggi veloci, dei pannolini usa e getta, della moralità a perdere, dei corpi trasparenti e delle pillole che possono farti fare di tutto, dal rallegrarti al calmarti, all'ucciderti.
E' un tempo in cui ci sono tante cose in vetrina e niente in magazzino.
Un tempo in cui la tecnologia può farti arrivare questa lettera, e in cui puoi scegliere di condividere queste considerazioni con altri, o di cancellarle.


Ricordati di dire una parola gentile a qualcuno che ti guarda dal basso in soggezione, perché quella piccola persona presto crescerà e lascerà il tuo fianco.
Ricordati di spendere del tempo con i tuoi cari ora, perché non saranno con te per sempre.
Ricordati di dire "ti amo" a chi ami, ma soprattutto pensalo.

Un bacio e un abbraccio possono curare ferite nel profondo dell'anima.
Dedica tempo all'amore, dedica tempo alla conversazione, e dedica tempo per condividere i pensieri preziosi della tua mente.


E RICORDA SEMPRE:
la vita non si misura da quanti respiri facciamo, ma dai momenti che ci tolgono il respiro.

La vita insegna

Instantempo


Che non importa quanto sia buona una persona. A volte ti ferirà.
E per questo bisognerà che tu la perdoni..

Che però, a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti!

Che forse Dio vuole che incontriamo un po’ di gente sbagliata, prima di incontrare quella giusta; così, quando finalmente la incontreremo sapremo come essere riconoscenti di quel regalo.

Che la miglior specie di amico è quel tipo con il quale puoi stare seduto in un portico; e camminarci insieme senza dire una parola. E, quando vai via, senti come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.

Che ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto, che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!

Di metterti sempre nei panni degli altri..
Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono stretti

Che puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce.
Difficoltà a sufficienza da renderti forte.
Dolore abbastanza da renderti umano.
Speranza sufficiente a renderti felice

Che le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa.
Soltanto, traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino

Di sognare ciò che ti va!
Di andare dove vuoi
Di essere ciò che vuoi essere.
Perché hai una sola vita e una sola possibilità di fare le cose che vuoi fare

giovedì 28 ottobre 2010

Il vecchio gallo

Instantempo


Ecco cosa ha fatto un vecchio gallo per non essere sostituito da un altro più giovane.

Un fattore acquista un galletto giovane per rimpiazzare nel pollaio il suo vecchio gallo. 
Appena arrivato il giovane gallo si dirige verso il vecchio e gli dice :
“Nonno, per te è arrivata l’ora del galletto al vino”! 

Il vecchio gallo gli risponde:
“Vediamo,non mi dire che tu da solo, così giovane, potrai soddisfare tutte queste galline? Guarda in quale stato mi hanno ridotto. Dividiamoci il lavoro,io mi occuperò delle vecchie, tu delle giovani”.   

Ma il galletto replica:
“Non perdere il tuo tempo, per te è finita, l’ora della pensione è suonata, adesso tutto sarà sotto la mia responsabilità”.

“Non ne sarei così sicuro”, risponde il vecchio gallo. 
“Ecco una scommessa, facciamo una corsa intorno alla fattoria, se vinci tu accetto di ritirarmi e tu avrai il controllo totale del pollaio”.

Il galletto si mette a ridere.
“Ma dai, non starai scherzando! Sai bene che perderai! Però io sono un buon giocatore, ti lascio partire 2 minuti prima di me”.

Passati i due minuti il galletto inizia il suo inseguimento e guadagna sempre più terreno sul vecchio gallo…. È a qualche metro da lui….poi a qualche centimetro…..

Il fattore vede la scena, imbraccia il suo fucile, prende la mira e....
PAM!
uccide…il giovane gallo.

L’uomo scuote tristemente la testa ed esclama:
“Che sfortuna! Questo mese è il terzo gallo omosessuale che ho acquistato !!!


Morale di questa storia:
“L’età e l’esperienza non vanno sottovalutate”.              

martedì 26 ottobre 2010

Le ali di un fiore


Una farfalla volava instancabile tra i fiori, quando d'un tratto un pianto sommesso la fece sobbalzare. «Che fatto insolito, pensò, in un giardino», e impaurita si spezzò le ali andando a urtare contro un alberello. «Ah, che mai sarà di me adesso! Non volerò più... morirò di tristezza!». E mentre così si lamentava, si ricordò del pianto appena udito e chiese al vento: «Chi piangeva prima di me?».
«Io, stelo nudo senza fiore; una folata di vento mi ha ridotto cosi. E a che serve uno stelo senza fiore?».
La farfalla si trascinò stancamente fino a lui.
«Non sei il solo a soffrire; con le mie ali spezzate, non volerò mai più libera nell'aria».
Lo stelo tacque e sembrò riflettere, ma tanto durava il suo silenzio, che la farfalla quasi si innervosì.
Alla fine parlò: «Insieme, possiamo aiutarci. Posati su di me, così tu porgerai le ali al vento ed io avrò di nuovo un fiore».
La farfalla si illuminò tutta di un sorriso. I passeri accorsero ad aiutarli e unirono per sempre la farfalla al verde stelo.
Da allora ci sono farfalle che volano ed altre che, trasformate in fiori, si lasciano cullare sugli steli.


Nessuno e perfetto; abbiamo tutti bisogno di trovare negli altri quegli aspetti che migliorano, rendono più completi, fanno felici, mettendo in comune le nostre qualità. Per quanto poco, contribuiremo ad impreziosire la storia.

Perchè è bello essere uomini

Instantempo

  • Le conversazioni telefoniche durano in media 30 secondi
  • Le scene di nudo nei film sono praticamente sempre femminili
  • Sai come funziona un'autovettura
  • Una vacanza di 5 giorni necessita una valigia sola
  • Le file per andare in bagno sono 80% piu' corte
  • Riesci ad aprire i vasetti da solo
  • Vecchi amici non ti rompono le palle se aumenti o diminuisci di peso
  • Quando cambi canali, non devi fermarti ad ogni scena di qualcuno che piange
  • Tutti i tuoi orgasmi sono veri
  • La pancia gonfia dovuta al bere non ti rende invisibile al sesso opposto
  • Non hai problemi se il W.C. pubblico e' senza la tavoletta per sedersi
  • Non devi trascinarti in giro una borsa piena di roba inutile
  • Puoi andare in bagno senza un gruppo di sostegno
  • Il tuo cognome resta uguale
  • Quando viene criticato il tuo lavoro non pensi che i tuoi colleghi ti odiano
  • Puoi farti la doccia ed essere pronto in 10 minuti
  • Il sesso significa non preoccuparsi mai della propria reputazione
  • Se qualcuno si dimentica di invitarti, lui o lei puo' ancora esserti amico
  • Le tue mutande possono costare 5 euro per una confezione da tre
  • Nessuno dei tuoi colleghi ha il potere di farti piangere
  • Non devi raderti piu' in giu' del collo
  • Se hai 34 anni e sei "single" nessuno ci fa caso
  • Tutto sul tuo viso resta del suo colore originale
  • Il cioccolato e' solo un altro spuntino
  • Puoi diventare presidente della repubblica
  • I fiori rimediano tutto
  • 3 paia di scarpe sono piu' che sufficienti
  • Puoi mangiarti una banana in un negozio di ferramenta
  • Nessuno smette di raccontare una bella barzelletta sporca quando entri nella stanza
  • Non devi rimettere in ordine l'appartamento se arriva un tecnico per leggere i contatori
  • I meccanici d'auto ti dicono la verita'
  • Non te ne frega un cappero se nessuno se ne accorge del tuo nuovo taglio di capelli
  • Conosci almeno venti modi per aprire una bottiglia di birra
  • Stesso lavoro....piu' soldi
  • Capelli bianchi e rughe rendono interessanti
  • Non te ne frega niente se ti parlano alle spalle
  • La gente non sbircia il tuo torace mentre ti parla
  • Puoi andare da un amico senza portare un piccolo dono
  • Non devi fare finta di avere bisogno di darti una "rinfrescata" per andare in bagno
  • Se ti dimentichi di telefonare a un amico, quello non andra' in giro a dire che sei cambiato, che sei diverso
  • Se un altro ragazzo arriva ad una festa vestito come te, potresti diventare il suo miglior amico
  • Le scarpe nuove non ti tagliano, non ti fanno venire le vesciche o deformano i piedi
  • Non devi ricordare i compleanni oppure gli anniversari di tutti
  • Puoi stare tranquillo che i tuoi amici non ti incastreranno mai con un "noti qualcosa di diverso"


lunedì 25 ottobre 2010

Card animate

Jacquie Lawson, è una raffinata e creativa disegnatrice inglese che vive nel sud dell'Inghilterra, realizza bellissime card per ogni occasione, ognuna delle quali mostra una certa maestria e attenzione al dettaglio, anche la musica è composta e arrangiata appositamente per ogni card!





domenica 24 ottobre 2010

Instantempo

venerdì 22 ottobre 2010

La cicala e la formica

Instantempo


C’era una volta una Formichina e una Cicala che erano molto amiche.

Durante tutto l’autunno la Formichina lavorò senza riposo, raccogliendo cibo per l’inverno.

Non si gustò il sole, né la dolce brezza della sera, né le chiacchiere con gli amici davanti a una birretta dopo un giorno di lavoro.

Nel frattempo, la Cicala cantava con gli amici nei bar della città, non sprecando nemmeno un minuto.
Cantò tutto l’autunno, ballò, si godette il sole, senza preoccuparsi del maltempo che stava arrivando.

Dopo alcune settimane arrivò il freddo, e la Formichina,  esausta di tanto lavorare, si mise nella sua casuccia, disadorna ma piena fino al tetto di cibo.

All’improvviso qualcuno la chiamò per nome da fuori e quando aprì la porta vide con sorpresa la sua amica Cicala su una Ferrari nuova fiammante e con una bellissima pelliccia indosso.

La Cicala le disse:
-Ciao amica! Vado a passare l’inverno a Parigi! Potresti dare un’occhiata alla mia casetta?

La  Formichina rispose:
-Certo! Senza problemi! Ma che ti è successo? Dove hai trovato i soldi per andare a Parigi, comprare la  Ferrari, e anche una pelliccia così bella e cara?

E la  Cicala rispose:
-Guarda, stavo cantando in un bar la settimana  passata, e a un produttore è piaciuta la mia voce...Ho firmato un contratto per degli show a Parigi.
A proposito, ti serve niente di là?

Si,  disse la Formichina.

Se incontri La Fontaine
(autore della favola  originale),

MANDALO A QUEL PAESE
DA PARTE MIA.

Piccola Morale
Approfitta della vita, dosa bene il lavoro e il divertimento, perché lavorare troppo porta benefici solo nelle favole di La  Fontaine.
Lavora, ma usa bene la vita, è unica.
Se non trovi mezza arancia, non perderti d’animo: prendi mezzo limone, mettici zucchero, rum e ghiaccio e sii felice!

E ricorda: vivere solo per lavorare fa molto bene.....al patrimonio del Padrone !!!


Instantempo

giovedì 21 ottobre 2010

Il baule

Instantempo

Troppe volte ti sei morsa le labbra 
ed hai taciuto, 
quando sei stata umiliata e ferita … 
Ti hanno trattato da incolta 
e hai abbassato la testa 
pur avendo ragione da vendere!


Troppe volte 
hai ingoiato bocconi amari,
lasciandoti calpestare,
senza mai ribellarti.
Ti hanno convinto di non valere nulla. 
E per un po’ ci hai creduto.


Ma ti sei stufata di subire.
Basta!
Piangersi addosso non serve a niente, 
reagisci con rabbia: è ora di cambiare. 

Riponi tutto in un baule 
nel solaio della tua mente, 
ben nascosto, 
certa che nessuno potrà più colpirti.
E riparti
guardando in faccia la vita 
con sdegno. 

E per difenderti 
bari su te stessa, 
fingendo sicurezza,
nascondendo le tue paure, 
la tua fragilità,
i tuoi sentimenti …

Impari ad alzare il capo
rigettando scurrile 
le malignità 
che ti sbattono addosso, 
a non lasciarti intimorire dalle apparenze. 

Impari che la miglior difesa 
è l’attacco, 
per spiazzare, 
senza dover colpire troppo forte,
per non diventare abietta anche tu. Affini la mira …
centri l’obbiettivo.

Impari a fissare 
diritto negli occhi 
e a trovare d’istinto 
il punto debole dei singoli 
per usarlo, al bisogno,
frenando sul nascere 
ogni tentativo di farti del male. 

Impari a vivere bene da sola, piuttosto 
che avere amici di circostanza. 
Ormai sei persuasa 
che la corazza cucita addosso funzioni perfettamente.
Nessuno può sgretolare
il comodo muro di protezione 
che hai eretto!

Ma arriva il momento 
in cui qualcuno, 
decide di rovistati il cuore 
ed alzare il coperchio 
a quel baule impolverato. 
Ti impressiona tutto quello che hai occultato! 

Apri gli occhi e scopri 
che c’è chi ti aiuta 
a vedere le cose in modo diverso,
con sincerità … 
A prendere decisioni non facili, 
mettendo in discussione te stessa 
con onestà …

O semplicemente ti accoglie, 
oltre le apparenze 
e ti sostiene
e ti incita a migliorare.

Sei confusa … 
Quanti sono come te: 
arrabbiati o annullati 
e quanti bauli nascosti 
nelle soffitte!

Non lo sapevi. 
Impegnata com’eri a 
“difenderti dal nulla”, 
non hai notato 
i coperchi socchiusi! 

Tu, 
che per una vita hai lottato per essere “forte”, 
all’improvviso ti accorgi 
che è troppo bello lasciarsi andare,
è la libertà di essere se stessi,
miracoli unici
dello stesso Dio.

Ora sai 
che chi ti opprime con la sua autorità,
chi non rispetta le tue opinioni 
pur non condividendole, 
o pensa che col denaro si può comprare tutto,
chi ti umilia e ti fa chinare il capo 
non è il più forte …

Ma il più povero e misero degli uomini. 
Vale troppo poco 
per essere tenuto in considerazione 
e certamente, 
non vale la tua sofferenza. 

Il muro si sgretola 
e senza l’ingombrante corazza,
con il potere 
dei tuoi sentimenti …

solo adesso ti accorgi, 
di quanto sei 
“grande e forte nella tua debolezza”!!!

Ho imparato dalla vita

Instantempo
HO IMPARATO
CHE IGNORARE I FATTI
NON CAMBIA I FATTI.

HO IMPARATO
CHE QUANDO VUOI VENDICARTI DI QUALCUNO
LASCI SOLO CHE QUEL QUALCUNO 
CONTINUI A FARTI DEL MALE. 

 HO IMPARATO
CHE L'AMORE, NON IL TEMPO
GUARISCE LE FERITE.

HO IMPARATO
CHE IL MODO PIU' FACILE PER CRESCERE
 COME PERSONA, 
E' CIRCONDARMI DI PERSONE 
PIU' INTELLIGENTI DI ME.

HO IMPARATO
CHE OGNI PERSONA CHE CONOSCI
MERITA DI ESSERE SALUTATA CON UN SORRISO

HO IMPARATO
CHE NESSUNO E' PERFETTO
FINCHE' NON TI INNAMORI

HO IMPARATO
CHE LA VITA E' DURA
MA IO DI PIU' !!!

HO IMPARATO
CHE LE OPPORTUNITA' NON VANNO MAI PERSE
QUELLE CHE LASCI ANDARE TU
LE PRENDE QUALCUN ALTRO. 

HO IMPARATO
CHE QUANDO SERBI 
RANCORE E AMAREZZA... 
LA FELICITA' VA DA UN'ALTRA PARTE.

HO IMPARATO
CHE BISOGNEREBBE SEMPRE 
USARE PAROLE BUONE, 
PERCHE' DOMANI
FORSE SI DOVRANNO RIMANGIARE.

HO IMPARATO
CHE UN SORRISO E' UN MODO ECONOMICO
 PER MIGLIORARE IL TUO ASPETTO.

HO IMPARATO
CHE NON POSSO SCEGLIERE COME MI SENTO...
 MA POSSO SEMPRE
 FARCI QUALCOSA.

HO IMPARATO
CHE QUANDO TUO FIGLIO APPENA NATO TIENE
 IL TUO DITO NEL SUO
PICCOLO PUGNO... TI HA AGGANCIATO PER LA VITA.

HO IMPARATO
CHE TUTTI VOGLIONO VIVERE 
IN CIMA ALLA MONTAGNA
MA TUTTA LA FELICITA' 
E LA CRESCITA AVVENGONO 
MENTRE LA SCALI.

HO IMPARATO
CHE E' MEGLIO DARE CONSIGLI 
SOLO IN DUE CIRCOSTANZE:
QUANDO SONO RICHIESTI
 E QUANDO NE DIPENDE LA VITA.

HO IMPARATO...
CHE MENO TEMPO SPRECO
PIU' COSE FACCIO.

mercoledì 20 ottobre 2010

Saggezza indiana

Instantempo

La persona che arriva 
é quella giusta. 
Perchè Nestor 
entra nella tua vita 
per caso.

Chi ti circonda, 
e interagisce con te 
arriva per uno scopo: 
per insegnarti e farti avanzare 
in ogni situazione.

In qualunque occasione tu inizi, 
quello é il momento giusto.
Tutto comincia 
nel momento indicato.
Nè prima nè poi. 

Solo quando sarai pronto 
perchè qualcosa di nuovo inizi nella tua vita, 
inizierà.

Quando qualcosa termina … termina.
È così, 
semplicemente così.

Se qualcosa si chiude 
nella tua vita,
fa parte 
della tua evoluzione, 
vai avanti,
avanzerai arricchito 
da questa esperienza. 

Nulla, 
veramente nulla, 
di tutto quello che accade 
nella tua vita
avrebbe potuto essere diverso. Nemmeno 
il più insignificante 
dei dettagli. 

Non esiste il: 
”… se avessi fatto quella cosa
sarebbe successa quest’altra..”
NO . 

Quello che è accaduto 
era l’unica cosa 
che poteva accadere. 
E doveva essere così 
affinché tu apprenda la lezione 
e continui . 

Tutte e ciascuna 
delle situazioni 
che accadono nella tua vita 
sono perfette. 

Anche se la tua mente 
ed il tuo ego 
cercano di resistere 
e non vogliono accettarle. 

venerdì 15 ottobre 2010

Dipinti su piume

Questa collezione di dipinti su piuma è opera di Julie Thompson.
L'artista è nata in Alaska e anche se vive nello stato di Washington, la natura natia rimane la sua più grande ispirazione. I suoi principali "fornitori" sono pavoni e tacchini.





































giovedì 14 ottobre 2010

Un anno in 40 secondi

mercoledì 13 ottobre 2010

Danza lenta

Tutorial Photoshop

Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare
irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo
svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni giorno in volo?
Quando dici "Come stai?"
ascolti la risposta?

Quando la giornata è finita
ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio,
"lo faremo domani?"
senza notare nella fretta,
il suo dispiacere?
Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
che poi finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire "Ciao"?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri cosi veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno, come un regalo mai aperto . . .
gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.